DOMENICA 26 GIUGNO 2016.
In occasione della giornata “Da sole a sole” dove gli artisti esporranno e creeranno opere in plein air nel meraviglioso giardino della Casa di Giotto, nel pomeriggio verrĆ consegnato il “Premio Giotto e l’Angelico” al Dottor Fabrizio Borghini alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani.
LāAssociazione Artistico-Culturale āDalle Terre di Giotto e dellāAngelicoā ha istituito il riconoscimento āGiotto e lāAngelicoā per onorare i due grandi Maestri e premiare artisti e personalitĆ che si sono particolarmente distinte nel campo dellāarte.
Il Premio ĆØ assegnato questāanno al Dott. Fabrizio Borghini per la sua straordinaria competenza e sensibilitĆ verso il mondo dellāarte.
Il riconoscimento e costituito da unāopera che rappresenta il simbolo dellāAssociazione dello scultore Mario Meoni e in una pergamena scritta a mano.
Fabrizio Borghini
Fabrizio Borghini ĆØ nato nel 1947 a Firenze dove si ĆØ laureato in Lettere con una tesi su Mario Monicelli.
Giornalista, documentarista e saggista, ha pubblicato numerosi libri, molti dei quali dedicati al cinema, come le biografie di Fosco Giachetti, Mario Monicelli, Odoardo Spadaro e i volumi di cui si ricordano:
Tirrenia, La cittĆ del cinema, Caro Amici miei, Lorenzo Milani,Gli anni del privilegio, Malarte e piĆ¹ recentemente Fotografi in Toscana e Artisti contemporanei in terra di Siena e Artisti del Mugello.
Inoltre ha pubblicato opere a carattere sportivo come Violando che ha ricevuto il Premio CONI Firenze 2011.
Fin dal 1974 si ĆØ dedicato alla realizzazione di numerosi documentari che hanno avuto come argomento i vari aspetti della sua amata Toscana e dei suoi abitanti piĆ¹ conosciuti.
Ha collaborato fin dall’inizio della sua carriera con numerose emittenti radiofoniche e televisive, ed ĆØ stato direttore di Radio Libera Firenze nei primi anni Ottanta;
attualmente ĆØ conduttore su Toscana Tv della trasmissione āIncontri con l āarteā e direttore del mensile La ToscanaĀ».
Dal 2013 ĆØ presidente dell’Associazione Toscana Cultura e dal 2014 dellāAccademia Internazionale Medicea.
Co-fondatore dei prestigiosi premi come quelli dedicati a Renzo Montagnani, Fosco Giachetti, le Sorelle Gramatica, Ernesto Calindri, Bancarotta, Artisti a Villa Caruso, Filo DāArgento Auser, Nerbini, Col Viola nel Cuore, Incontri con l’Arte; fin dal 1985 ha ricevuto numerosi premi come Ā«CiakĀ» dāargento, ilĀ«Bacco sportivoĀ» (1 995),Ā« Ricordando il PontormoĀ» (1999),Ā«Artisti a Villa CarusoĀ» (2000), il Premio Ā«CittĆ di CampiĀ» (2003), il Premio Ā«Rosse PergameneĀ» della Presidenza del Consiglio Comunale di Roma (2005) e il Premio Ā«Gonfalon SelvaggioĀ» (2005).
Nel 2005 ĆØ finalista del Premio Ā«Scrittore Toscano dellāAnnoĀ», nel 2007 riceve il Premio Ā«Renzo MontagnaniĀ», nel 2008 il Premio Ā«Giulia AmmannatiĀ», nel 2010 il Premio Ā«Spiga dāArgentoĀ», nel 2011 il Premio Ā«MarzoccoĀ» della Presidenza del Consiglio Comunale di Firenze, il Premio Mediterranea-Castiglioncello, il Premio Firenze ed ĆØ nuovamente finalista al Premio Ā«Scrittore Toscano dellāAnnoĀ».
Nel 2012 gli ĆØ stato conferito il Premio Donoratico, lāanno successivo ha ricevuto il Premio Centro Storico Firenze e nel Salone dei Cinquecentodi Palazzo Vecchio il premio alla carriera da parte della Fondazione Elisabetta e Maria Chiara Casini.
Nel 2015 gli vengono assegnati il Premio NiccolĆ² Stenone e il prestigioso ATIMās Inspiration Award da parte del magazine Ā«ArtTour InternationalĀ» di New York.
A questo lungo elenco si aggiunge oggi il premio āGiotto e l’Angelico 2016ā conferitogli dall’Associazione dalle Terre di Giotto e dell’Angelico per una vita spesa per l’arte, che con la sua sensibilitĆ ha saputo riconoscere, capire e valorizzare, soprattutto in questo periodo difficile.
Spendendosi e incoraggiando instancabilmente ogni tipo di iniziative e attivitĆ ; infatti ha curato oltre cento mostre e rassegne d’arte.